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Per chi ama i felini e le storie ricche di emozione, lunedì 29 dicembre, alle 21.20, su Rai 3 arriva in prima visione il film “Vita da gatto”, diretto da Guillaume Maidatchevsky. Una pellicola delicata e coinvolgente che racconta l’incontro tra un micetto curioso e una bambina che sta attraversando un momento importante della propria vita, trasformando un semplice rapporto tra animale e padrona in un racconto di crescita condivisa.
Al centro della storia c’è Rroû, un gattino vivace, cresciuto tra i tetti e le soffitte di Parigi, e Clémence, la bambina che lo adotta quando lo trova per caso. Il loro legame nasce in modo semplice, fatto di giochi, scoperte e affetto, ma prende una svolta quando la famiglia di Clémence decide di trasferirsi in campagna. Per il piccolo gatto significa lasciare la città e ritrovarsi in un mondo completamente nuovo, dove la natura diventa allo stesso tempo meraviglia e pericolo.
Tra boschi, prati e incontri inattesi, Rroû impara a fare i conti con la propria indipendenza, mentre Clémence affronta il dolore silenzioso dei cambiamenti familiari. In casa, infatti, soffia un’aria di separazione che la rende fragile e insicura. Il gattino diventa così una presenza capace di riempire i vuoti, di portare coraggio e di insegnarle che crescere significa anche imparare a lasciare andare qualcosa, senza perdere ciò che conta davvero.
Tratto da un romanzo degli anni Trenta molto amato in Francia, “Vita da gatto” usa la forza della narrativa semplice e delle emozioni autentiche per raccontare due percorsi paralleli: quello del gatto che scopre il mondo e quello della bambina che scopre se stessa. Le straordinarie riprese “a misura di gatto”, con la macchina da presa che segue i movimenti di Rroû tra rami, foglie e sentieri, permettono allo spettatore di vivere l’avventura dal suo punto di vista, rendendo ogni scena ancora più realistica e immersiva.
Il film riesce a parlare tanto ai bambini quanto agli adulti, perché mette in scena temi universali come la libertà, la responsabilità, l’amicizia e il desiderio di sentirsi parte di qualcosa. Non c’è soltanto la tenerezza del rapporto tra animale e padrona, ma anche la riflessione su ciò che significa proteggere chi amiamo lasciandogli, allo stesso tempo, lo spazio per crescere.
Con “Vita da gatto”, Rai 3 propone una serata dal tono dolce e riflessivo: una storia capace di far sorridere, emozionare e ricordare che, spesso, i cambiamenti più difficili diventano il punto di partenza per scoprire nuove strade. Un film che conquista per la sua sensibilità e per la capacità di trasformare una semplice avventura felina in un vero racconto di formazione.
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