La Città Ideale, da stasera 27 dicembre il nuovo programma di Rai 3: Massimiliano Ossini svela come vivremo nel futuro

C’è un filo che unisce curiosità, scienza e visione del futuro: è quello che percorre “La Città Ideale”, nuovo appuntamento di Rai Cultura che debutta stasera, sabato 27 dicembre, in prima serata su Rai 3 con la conduzione di Massimiliano Ossini. Un programma che parte da una domanda semplice quanto decisiva: come vivremo domani?

Dagli studi Dear – oggi Fabrizio Frizzi – Ossini costruisce un dialogo aperto con ospiti di grande rilievo, invitati a riflettere sugli elementi che possono definire davvero una città ideale. In questa puntata inaugurale saranno presenti Alberto Angela, il maestro Nicola Piovani, il professor Silvio Garattini e l’attore Giuseppe Zeno, per un confronto che intreccia cultura, scienza, musica e visione civile.

Il cuore del programma non è soltanto nello studio, ma anche nei viaggi che Ossini intraprende verso alcuni dei centri urbani più innovativi del mondo. La narrazione mescola tecnologia e architettura, sostenibilità ambientale e qualità della vita, mostrando come il futuro delle città non sia uno scenario astratto, bensì un laboratorio concreto che già oggi offre esempi virtuosi.

Nella puntata d’esordio i riflettori si accendono su Singapore, definita spesso “città giardino”. Tra grattacieli ricoperti di verde, super-alberi e progettualità d’avanguardia, emerge il modello di una metropoli capace di integrare crescita e rispetto per l’ambiente. L’attenzione alla gestione delle risorse idriche, il dialogo tra comunità diverse e l’idea di una pianificazione urbana centrata sulle persone diventano spunti per riflettere sul futuro delle nostre realtà.

Tra testimonianze dirette e immagini spettacolari, “La Città Ideale” racconta come innovazione e responsabilità possano convivere, suggerendo che un mondo più vivibile è possibile e, in parte, già esiste. Ad affiancare Ossini in questo percorso ci sarà anche Francesco Petretti, biologo e divulgatore, guida preziosa nel decifrare i delicati equilibri tra natura e sviluppo urbano.

Un viaggio televisivo che non si limita a descrivere, ma invita a immaginare: le città del domani nascono dalle scelte di oggi, e il racconto di questa trasformazione passa da una serata capace di informare, emozionare e far pensare.