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IL RICORDO

Dalla Maremma a Milano: "La Resistenza di Norma" arriva a Brera

Il coraggio di una donna che sfidò il fascismo rivive attraverso il docufilm di Bicicchi

Carolina  Brugi

11 Dicembre 2025, 10:35

Norma Parenti

Norma Parenti

In occasione degli 80 anni dalla Liberazione, martedì 16 dicembre 2025 alle ore 11, l’Accademia di Belle Arti di Brera presenterà ai suoi studenti e al pubblico milanese il docufilm di Corriere.itLa Resistenza di Norma, il coraggio della libertà” di Riccardo Bicicchi. L’iniziativa, organizzata con la collaborazione del Comune di Massa Marittima, celebra il contributo straordinario delle donne della Resistenza e porta in luce una figura simbolo della Maremma: Norma Parenti, giovane partigiana grossetana che a soli 23 anni sfidò il fascismo e pagò con la vita il suo impegno per la libertà.

Norma Parenti: una figura eroica della Maremma

Norma Parenti, nata a Massa Marittima, era una donna dal carattere forte e vitale, che amava portare i pantaloni e dimostrava con coraggio la propria disobbedienza al regime fascista. Già madre di pochi mesi, fu fucilata dai nazifascisti il 23 giugno 1944, due giorni prima dell’ingresso degli alleati. La sua storia, emblema del ruolo delle donne nella Resistenza toscana, è stata per anni dimenticata, fino a quando progetti come quello della rete degli istituti storici della Resistenza e della Regione Toscana ne hanno valorizzato il contributo.

Secondo la cronaca storica, Norma partecipò a operazioni pericolose, assistendo i partigiani, diffondendo manifestini antifascisti e sostenendo azioni di sabotaggio, rischiando la vita per la libertà dei suoi concittadini. La sua vicenda, raccontata con passione nel docufilm e nelle testimonianze storiche, ricorda le figure eroiche femminili, simili a una moderna Antigone, della Resistenza italiana.

Dalla Maremma a Milano: il docufilm e la video-installazione

L’evento milanese si svolgerà nell’Aula 10 dell’Accademia di Brera e vedrà la partecipazione della sindaca di Massa Marittima, Irene Marconi, del regista Riccardo Bicicchi, e dei curatori Giacomo Agosti e Paola Salvi. Durante la proiezione sarà presentata anche la video-installazione “Che bel fior” di Stella Zaltieri Pirola, con Elisa Calevro e Laura Nardi, dedicata a Norma Parenti, già esposta a giugno 2025 nella Sala dell’Abbondanza di Massa Marittima nell’ambito della mostra In-contatto con la memoria, organizzata dall’associazione Iride.

La proiezione del docufilm rappresenta non solo un omaggio alla memoria storica della Resistenza grossetana, ma anche un’occasione per valorizzare la Maremma come terra di coraggio, impegno civile e lotta per la libertà. Norma Parenti, con la sua determinazione, incarna lo spirito di una provincia che ha dato un contributo fondamentale alla liberazione dell’Italia dal fascismo.

Un’eredità di memoria e coraggio

La vicenda di Norma Parenti, testimoniata dai rapporti dei partigiani e dai documenti storici, ci ricorda l’importanza del ruolo femminile nella Resistenza, spesso sottovalutato. La sua morte, avvenuta in circostanze drammatiche mentre i nazifascisti erano ormai in fuga, rimane un gesto gratuito di violenza e crudeltà, ma anche un simbolo indelebile del sacrificio della Maremma per la libertà.

Con il docufilm e la video-installazione, l’Accademia di Brera porta a Milano il cuore della Maremma, raccontando una storia di coraggio e libertà che continua a ispirare nuove generazioni.

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