Una Giornata Particolare stasera 3 dicembre: Giordano Bruno tra rogo e memoria storica

Stasera mercoledì 3 dicembre, in prima serata su La7, Aldo Cazzullo conduce un nuovo appuntamento di “Una Giornata Particolare”, la trasmissione che porta lo spettatore indietro nel tempo per rivivere eventi e vicende che hanno segnato la storia. Questa puntata è dedicata a un momento cruciale del XVII secolo: il rogo di Giordano Bruno, avvenuto il 17 febbraio 1600, durante il primo Giubileo del nuovo secolo. La città di Roma, invasa da centinaia di migliaia di pellegrini in cerca di indulgenza, diventa lo scenario di una vicenda tragica e paradigmatica della libertà di pensiero e del prezzo delle idee controverse.

Il racconto si concentra sulla figura di Bruno, filosofo e pensatore che per tutta la vita ha cercato di scrutare l’infinito, intuire l’esistenza di mondi sconosciuti e sostenere che l’universo non ha confini. Le sue idee, rivoluzionarie per l’epoca, lo portarono a scontrarsi con l’autorità religiosa e a pagare con la vita il coraggio di non aver mai rinunciato alla propria visione del mondo. Le telecamere della trasmissione accompagnano il pubblico attraverso i luoghi che hanno segnato il destino di Bruno, da Castel Sant’Angelo alle prigioni papali fino a Campo de’ Fiori, teatro del rogo che resterà indelebile nella memoria storica.

La puntata approfondisce anche il contesto culturale e religioso dell’epoca, con una tappa a Wittenberg, in Germania, dove Martin Lutero affisse le 95 tesi che diedero avvio alla Riforma protestante. Questo collegamento storico offre chiavi di lettura fondamentali per comprendere i mutamenti sociali e religiosi che segnarono l’Europa del tempo e l’importanza delle idee che Bruno portava avanti.

“Una Giornata Particolare” entra inoltre negli archivi per svelare documenti e testimonianze originali, tra cui le carte del processo custodite a Venezia e un disegno inedito degli ultimi momenti di Bruno conservato nella biblioteca alessandrina di Sant’Ivo in Sapienza, che funge da quartier generale della trasmissione. Questi materiali consentono di ricostruire con precisione le vicende giudiziarie e umane che portarono alla condanna e alla morte del filosofo.

A impreziosire il racconto, i contributi degli ospiti: il giornalista e scrittore Corrado Augias, lo storico Giordano Bruno Guerri e la filosofa Ilaria Gaspari, che offrono approfondimenti, interpretazioni e riflessioni sul valore delle idee, sul coraggio intellettuale e sulla memoria storica. La puntata non si limita a raccontare eventi passati, ma invita a una riflessione contemporanea sul prezzo della libertà di pensiero e sull’importanza di ricordare chi, come Bruno, ha sfidato il tempo e le convenzioni per seguire le proprie convinzioni.

Con una combinazione di ricostruzioni storiche, testimonianze documentarie e interventi esperti, la trasmissione offre uno sguardo completo e coinvolgente su una delle figure più emblematiche del Rinascimento e sul contesto che ha reso possibile la sua tragica fine. La serata di mercoledì 3 dicembre su La7 promette dunque di essere un viaggio intenso tra storia, cultura e memoria, in grado di unire rigore documentario e narrazione appassionante.