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Corrado Augias
Questa sera, lunedì 24 novembre alle 21:15 su La7, torna La Torre di Babele, il programma condotto da Corrado Augias, con una puntata che affronta uno dei temi più profondi e complessi del nostro tempo: Gesù è ancora l’ultima rivoluzione possibile?. In un mondo scosso da guerre, crisi climatica, povertà crescente e rapide trasformazioni tecnologiche, i punti di riferimento tradizionali sembrano vacillare. Eppure, la figura di Gesù continua a evocare un’idea di rivoluzione morale e spirituale, capace di interrogare le coscienze e offrire spunti per riflettere sul presente e sul futuro.
La trasmissione esplorerà come la parola cristiana possa confrontarsi con le sfide contemporanee: cosa può dire oggi il messaggio di Gesù di fronte alle possibilità e ai rischi della biogenetica? E quale ruolo può avere in una società sempre più dominata da algoritmi, intelligenza artificiale e disuguaglianze crescenti? Augias guiderà il dibattito con la consueta profondità, cercando di intrecciare riflessione filosofica, spirituale e scientifica.
Tra gli ospiti della serata ci sarà il cardinal Matteo Zuppi, presidente della CEI, insieme al teologo Vito Mancuso, con i quali si approfondiranno i contenuti etici e spirituali del messaggio cristiano e la sua rilevanza nel contesto contemporaneo. Accanto a loro, il fisico Alessandro Vespignani offrirà uno sguardo laico sulle trasformazioni scientifiche in corso e sulle sfide poste dalla tecnologia, mentre la scrittrice Cristina Petit porterà una prospettiva più narrativa, capace di connettere storia, immaginazione e attualità.
La puntata di La Torre di Babele si preannuncia dunque come un viaggio attraverso domande aperte e riflessioni profonde, in cui fede, scienza e letteratura si incontrano per provare a leggere il presente e immaginare il futuro. Un appuntamento che invita lo spettatore a interrogarsi non solo sul significato della rivoluzione morale proposta da Gesù, ma anche sul modo in cui l’umanità può affrontare le grandi sfide del nostro tempo senza perdere di vista i valori fondamentali.
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