LA TRAGEDIA
Irio Pii
È Irio Pii, 82 anni, la vittima dell'incidente di caccia accaduto nella mattinata di oggi – sabato 13 dicembre – nei boschi del Poggione, al confine tra Massa Marittima e Monterotondo Marittimo.
Una tragedia – accaduta a poche settimane di distanza dall'altro incidente di caccia nelle macchie di Tirli nel quale perse la vita l'80enne Renato Maestrini – che ha colpito profondamente la comunità massetana, nella quale Irio Pii era molto conosciuto. Era originario di Verona, ma da tanti anni aveva scelto di vivere in Maremma. L'uomo, pensionato, lascia la moglie e due figli. Il corpo è stato trasferito all'obitorio dell'ospedale di Grosseto, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria, che potrebbe decidere di disporre ulteriori accertamenti prima di restituire la salma alla famiglia e autorizzare così i funerali.
I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri della Tenenza di Massa Marittima, del Norm di Follonica e i Carabinieri Forestali di Massa Marittima. Il colpo che ha raggiunto l'82enne è stato fatale. Inutile l'intervento dei medici con l’ambulanza della Pubblica assistenza di Massa Marittima e dell'elisoccorso Pegaso 2: Irio Pii è morto sul colpo. E sembra che a sparare la fucilata, attraverso la vegetazione, sia stato un amico, coetaneo, durante uno spostamento da una "posta" all'altra. Ma a chiarire la dinamica dell'incidente saranno le Forze dell'ordine.
Irio Pii era un esperto cacciatore e faceva parte della squadra di caccia Valpiana Marsiliana. Era legato da un rapporto di parentela al sindaco di Massa Marittima, Irene Marconi, che ha raggiunto il luogo dell'incidente non appena ne è stata informata.
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