L'omicidio di Chiara Poggi
De Rensis e (nel riquadro) Giletti
“Mi dica se è andato davvero incontri riservatissimi con il procuratore Napoleone”. La domanda di Massimo Giletti, conduttore di Lo Stato delle Cose in onda l’8 dicembre su Rai 3, è per Antonio De Rensis, avvocato di Alberto Stasi. Il riferimento è alle parole nei suoi confronti dell’avvocato dell’ex pm Venditti, indagato per corruzione. “Questa frase l’ho sentita venerdì – risponde De Rensis – mai parlato di questo incontro. Gli hanno riferito male”.

La puntata completa
Il dibattito sulle indagini sul delitto di Garlasco si è acceso in questa fase, con De Rensis che è tornato a parlare di un episodio già dibattuto più volte. “Io ho detto che all’uscita dal palazzo di giustizia il 13 luglio 2022, ore 13.30 con i cd, recatomi in studio alle 18.45 – ricorda il legale - è accaduta una cosa che io ho mantenuto segreta, alla presenza dei miei avvocati, documentata, che ho riferito il giorno dopo, come qualunque avvocato avrebbe dovuto fare, al procuratore Napoleone. Questa è una cosa, dire che ho avuto incontri segretissimi, è un’altra”.
“Io non ho fatto incontri segretissimi e voglio tranquillizzare tutti – ribadisce De Rensis - Siccome sono solo al mondo dal 1998, non mi spavento facilmente”.

Antonio De Rensis
Altro aspetto dibattuto è stato quella della possibile richiesta di revisione per il processo di Alberto Stasi. “Qui non è necessario essere avvocati o magistrati – afferma l’avvocato - C’è un’indagine in corso, l’istanza di revisione va fatta con tutti gli elementi che questa indagine ci può fornire. Io e l’avvocato Bocellari, d’accordo con il nostro assistito, aspettiamo la conclusione delle indagini. Soltanto un avvocato sprovveduto oggi farebbe un’istanza di revisione. Io e la Bocellari ogni giorno cerchiamo di non essere sprovveduti”.
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