Tragedia di Terni, la Maremma si unisce al cordoglio per l’autista scomparso

Profondo cordoglio anche dalla Maremma per la tragedia avvenuta a Terni, dove nel tardo pomeriggio di domenica 19 ottobre, il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, di ritorno dalla trasferta a Rieti, è stato colpito da un lancio di sassi, causando la morte del secondo autista a bordo.

Uno dei sindaci maremmani a intervenire a riguardo è stato il primo cittadino di Grosseto, che ha affidato il suo messaggio a una nota pubblica: «Un gesto vile e inaccettabile, che ferisce non solo una comunità sportiva, ma l’intero Paese. Lo sport deve essere sempre simbolo di passione, amicizia e rispetto — mai di odio o violenza. Alle famiglie colpite, alla società e ai tifosi del Pistoia Basket va il mio più sincero cordoglio e la vicinanza della città di Grosseto».

Parole di cordoglio anche dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha dichiarato: «Un gesto gravissimo e inaccettabile che colpisce tutta la nostra comunità sportiva. Siamo vicini ai familiari della vittima, ai tifosi e alla società. Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce su quanto accaduto».

Il gesto ha scosso l’intera opinione pubblica. I messaggi di cordoglio arrivati dalle province e da Firenze testimoniano la vicinanza concreta delle istituzioni toscane a chi oggi piange la perdita di un uomo, colpito mentre svolgeva il proprio lavoro in un contesto sportivo e civile.

Proseguono intanto le indagini da parte delle autorità per identificare i responsabili dell’aggressione. L’episodio ha riacceso il dibattito nazionale sulla sicurezza delle trasferte sportive, con un richiamo forte ai valori dello sport come luogo di rispetto, unità e non violenza.