Delitto di Garlasco, le verità su Sempio secondo l'avvocato Taccia: "Vi spiego le storie del pc fantasma, memoriale e telefonate"

Delitto di Garlasco, a Storie Italiane dell’8 ottobre - il programma Rai condotta da Eleonora Daniele -  è intervenuto l’avvocato Angela Taccia, legale di Andrea Sempio. Taccia ha voluto fare chiarezza su alcuni aspetti legati al suo assistito.

“Per quanto riguarda il computer (sequestrato a casa di Sempio) – afferma Taccia - nessun pc fantasma, è semplicemente un computer che l'azienda per la quale lavora Andrea Sempio gli ha fornito dopo il mese di maggio 2025, quindi dopo la prima perquisizione, per poter lavorare in smart working, visto che sulla sede del lavoro di Andrea c'era veramente troppa ressa di giornalisti e quindi si creavano dei problemi pratici proprio al lavoro”.

La conduttrice Eleonora Daniele
“Quindi il primo mistero l'abbiamo risolto e c'è scritto anche a verbale, quindi se so che gira questo verbale c'è proprio scritto nero su bianco, non ci sono problemi con le autorità. Nessuna cancellazione. È proprio il computer dell'azienda per la quale lavora Andrea e che ha usato qualche giorno in smart working in quel periodo lì, ma dopo maggio, per questo che non era stato trovato nelle prime perquisizioni, tutto qui. Ma è spiegato benissimo a verbale perché poi i carabinieri intervenuti il 26 settembre sono stati molto molto gentili e precisi nel verbalizzare tutto ciò”.

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Il memoriale di Stefanescu nella stanza di Andrea è strano. “No – assicura Taccia - Perché è una fotocopia del memoriale che era già stato pubblicato sia a mezzo stampa che da varie trasmissioni televisive. Io volevo semplicemente controllare il contenuto di questo memoriale. Avevo stampato da internet quel foglio, che sono due facciate alla fine e avevo contattato un amico giornalista che sapevo l'avesse, non ovviamente non in originale ma il cui contenuto era attendibile. Li ho confrontati con quello pubblicato dai media, coincidevano. Non si fa alcun riferimento ad Andrea Sempio, si parla solo di tutto il giro, ahimè, purtroppo, di prostituzione avvenuto alle Bozzole. Io ho fatto la fotocopia e l'avevo portata ad Andrea. Ho convocato Andrea in studio, gliel'ho fatto leggere, ho fatto vedere che lui non c'entrava assolutamente niente, gli ho fatto una fotocopia e gliela avevo consegnato. Dato che hanno il vizio di tenere tutto e di più, ha tenuto anche quello, ma non è l'originale, è una fotocopia che gli ho dato io.

Angela Taccia a Storie Italiane

E i contatti che la procura definisce opachi, sospetti, tra gli ufficiali di polizia giudiziaria e Andrea Sempio? “Io su questo posso aiutarvi fino a un certo punto perché non ero la difensore di Andrea Sempio all'epoca, come ben sapete – spiega la legale - Però Andrea mi ha spiegato bene la situazione, abbiamo chiarito, diciamo, anche i rapporti con i precedenti avvocati e hanno chiarito nelle sedi opportune anche i genitori. Io oltre non vi so proprio dire. Non c'è nessuna ombra, altrimenti sarebbero già stati indagati a mio parere, però dobbiamo sempre essere cauti e aspettiamo, vediamo quello che succederà”.