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Batignano piange “il Boss”: addio a Roberto Lorenzini, simbolo del paese e anima dello sport

L’ex presidente dell’Unione Sportiva Batignano si è spento a 60 anni. In paese era un’istituzione: amato da tutti, sempre presente, sempre sincero

Carolina  Brugi

10 Luglio 2025, 20:37

Batignano

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Il borgo di Batignano è in lutto per la scomparsa di Roberto Lorenzini, 60 anni, conosciuto affettuosamente da tutti come “il Boss”. Figura amatissima della comunità, si è spento dopo aver combattuto contro una malattia aggressiva che lo aveva colpito lo scorso ottobre. Nelle ultime settimane era stato seguito dai medici dell’ospedale della Misericordia, ma il suo fisico non ha retto, nonostante la forza e la dignità con cui ha affrontato la malattia.

Roberto era molto più di un autista delle Poste Italiane, lavoro che ha svolto con dedizione. Era un punto di riferimento per l’intera frazione, protagonista della vita del paese, e in particolare del mondo sportivo. Per anni è stato dirigente e poi presidente dell’Unione Sportiva Batignano, dove aveva saputo creare legami, trasmettere passione e tenere vivo il senso di appartenenza.

Il suo impegno non si limitava allo sport: era presente in ogni angolo della comunità, sempre disponibile ad ascoltare e aiutare. Con la sua spontaneità e il suo modo diretto, Roberto Lorenzini ha rappresentato per Batignano un modello di dedizione e umanità.

In paese lo conoscevano tutti: per la sua correttezza, per la sua allegria, per la sua voglia di esserci, sempre, con sincerità. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare.

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