Molestava i viaggiatori alla stazione ferroviaria, Daspo urbano per un anno: è il primo in provincia

Per un anno non potrà avvicinarsi alla stazione ferroviaria di Grosseto, a causa dei "comportamenti molesti" dei quali si è reso responsabile nei confronti di altri viaggiatori. 

Un provvedimento di divieto d'accesso (Daspo urbano) della durata di un anno è stato emesso dal questore di Grosseto nei confronti di un uomo protagonista di "comportamenti molesti e intimidatori".

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Il provvedimento è stato adottato su segnalazione del posto di Polizia ferroviaria in seguito a un episodio avvenuto il 15 aprile scorso: in quell’occasione, l’uomo si era reso responsabile di "atteggiamenti intimidatori che avevano impedito la regolare fruizione degli spazi pubblici da parte degli altri viaggiatori". Gli operatori della Polizia ferroviaria avevano provveduto a notificare un ordine di allontanamento per 48 ore ma l’uomo, incurante della disposizione, era stato rintracciato anche il giorno successivo in quello stesso luogo, rendendo necessario un nuovo intervento delle Forze dell’ordine, che gli hanno contestato anche diverse violazioni amministrative.

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Il provvedimento della questura in seguito ai disordini della partita Grosseto-Livorno del 25 gennaio scorso

La reiterazione del comportamento illecito ha determinato l’adozione del Daspo urbano da parte del questore, misura che, per la prima volta, viene applicata nella provincia di Grosseto. "Il provvedimento – fanno sapere dalla questura – si inserisce nel più ampio dispositivo di tutela previsto dalla normativa vigente, volto a garantire la sicurezza dei cittadini, la piena fruibilità delle aree pubbliche e la protezione di zone considerate particolarmente sensibili, come le infrastrutture del trasporto pubblico".