I cani scavano buche e danneggiano il parco. L'appello del Comune ai proprietari: "Non lasciateli liberi di fare quello che vogliono"

L’area dedicata ai cani nella pineta di Ponente a Follonica è tornata pienamente fruibile dopo un rapido intervento di manutenzione straordinaria, resosi necessario a causa dei danni provocati da un utilizzo scorretto da parte di alcuni utenti che hanno lasciati i loro cani liberi. A rendere noto l’intervento è Eleonora Goti, assessora con delega alle Politiche per la tutela e la cura degli animali, che spiega le ragioni del degrado e rinnova l’appello al senso di responsabilità dei cittadini.

«Nei giorni scorsi – afferma Goti – alcuni pali della recinzione erano stati divelti, a seguito di cedimenti del terreno causati dalle buche scavate dai cani lasciati liberi di scavare e correre senza controllo da parte dei proprietari. La situazione era tale che non solo la recinzione risultava compromessa, ma anche l’intera superficie dell’area si presentava danneggiata e malmessa, rendendo necessario un intervento tempestivo da parte del Comune per ripristinare decoro e sicurezza».

Non si tratta purtroppo di un caso isolato. Episodi simili si sono già verificati in passato, rendendo evidente la necessità di un maggiore rispetto delle regole da parte di chi usufruisce del servizio. «Invitiamo con forza – prosegue l’assessora – tutti i proprietari di animali a comportarsi in modo responsabile. È fondamentale comprendere che uno spazio condiviso può funzionare solo se tutti collaborano e ne hanno cura. Chi non rispetta le regole danneggia l’intera comunità, oltre che il lavoro di chi si impegna a mantenere questi spazi puliti e accoglienti».

L’Amministrazione sottolinea che ogni intervento di ripristino comporta un investimento di tempo, risorse umane ed economiche, che potrebbero essere destinati ad altri servizi o iniziative. Il Comune continuerà a monitorare la situazione e, se necessario, adotterà misure più stringenti per garantire l’uso corretto dell’area.