Grosseto
I Carabinieri del Nucleo Investigativo e del Nucleo Operativo di Grosseto hanno identificato e arrestato due giovani con l'accusa di rapina aggravata in concorso. L'arresto è stato eseguito in seguito a un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Grosseto, basato sugli elementi raccolti dagli investigatori dell'Arma locale.
Lo scorso giovedì, due individui con il volto coperto hanno fatto irruzione in un supermercato di Grosseto durante l'orario di apertura. Dopo aver minacciato un cassiere, l'unico presente in quel momento, con un coltello e averlo immobilizzato prendendolo per la gola mentre era intento nelle sue mansioni, i malviventi si sono impossessati dell'incasso, per poi fuggire a piedi. L'azione, caratterizzata da estrema rapidità, si è consumata in pochi secondi sotto gli occhi di numerosi clienti. Il bottino della rapina ammontava a circa 500 euro in contanti.
Subito dopo il colpo, i due si sono dileguati tra le strade adiacenti all'esercizio commerciale. Le indagini dei Carabinieri sono state immediatamente avviate nel corso di quello stesso pomeriggio. Gli investigatori, grazie a diversi indizi rilevanti tra cui le immagini delle videocamere di sorveglianza, sia private che pubbliche, sono riusciti a ricostruire i movimenti e successivamente l'identità dei due sospettati. Nel pomeriggio di sabato, i giovani sono stati individuati e, dopo l'espletamento delle procedure di rito, condotti presso il carcere di Grosseto. I soggetti in questione sono da considerarsi innocenti fino a quando la loro colpevolezza non sarà definitivamente accertata con una sentenza irrevocabile.
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