Palloncini, rose e lacrime: a Batignano l'addio ad Aurora

Palloncini bianchi e rose per l'addio ad Aurora. Questo pomeriggio, lunedì 24 marzo, nella chiesa di Batignano sono stati celebrati i funerali di Aurora Bellini, la studentessa morta improvvisamente a soli 19 anni durante una gita scolastica. Nella parrocchia del suo paese l'intera comunità – gli amici, i familiari e i compagni di scuola dell'Istituto per geometri "Manetti-Porciatti" che frequentava – si sono riuniti per darle l’ultimo saluto in un clima di profonda commozione.

Alla funzione religiosa – celebrata da tre parroci – hanno partecipato centinaia di persone, anche all'esterno, grazie all'impianto di amplificazione che ha permesso di ascoltare l'omelia anche a chi non è riuscito ad entrare in chiesa. Uno dei parroci ha letto l'omaggio che i concittadini di Batignano hanno voluto scrivere per ricordare Aurora. Dall'altare è stata letta anche una lettera scritta dalla migliore amica della ragazza, India: "Ti sento nel vento, so che ci sei". Sul feretro due maglie, di cui una bianca con la foto di Aurora e le firme degli amici, un peluche e tanti fiori. 

Al termine della celebrazione, un gruppo di ragazzi si è radunato ai lati della strada per attendere il passaggio del feretro: all'arrivo della salma di Aurora, hanno lasciato volare in cielo decine di palloncini bianchi. Il corteo si è poi diretto verso il cimitero per la tumulazione. 

Aurora stava partecipando ad una gita scolastica che avrebbe dovuto portare la sua classe dalla Toscana alla Sicilia, con una tappa a Napoli. Durante la traversata in traghetto verso Palermo, la giovane ha accusato un malore improvviso, rivelatosi purtroppo fatale.

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. Nei giorni scorsi sono stati molti i gesti in sua memoria. Al campo sportivo della frazione è stato esposto uno striscione con la scritta “Ciao Aurora”, sotto il quale i familiari hanno deposto fiori in suo onore. Anche i suoi compagni di classe dell’istituto Manetti-Porciatti hanno reso omaggio alla giovane con uno striscione che recita “Brilla Auro”, appeso davanti all’ingresso della scuola.

Ora c'è attesa per l'esito dell'inchiesta per omicidio colposo aperta dalla Procura di Torre Annunziata, che dovrà chiarire – per quanto possibile – le cause di una morte al momento inspiegabile.