Costa d'Argento
Giuseppe Ranieri
"Le finalità del progetto – ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Ranieri – sono quelle di assicurare una maggiore sicurezza ai cittadini. Attraverso il monitoraggio delle aree sensibili dei centri abitati, intendiamo fornire un supporto tecnologico alle operazioni delle forze dell'ordine. In questo modo, possiamo prevenire crimini attraverso l'effetto deterrente delle telecamere, sorvegliare in tempo reale le zone critiche o durante eventi di rilievo per l'ordine e la sicurezza pubblica, agevolare l'eventuale repressione dei reati, tranquillizzare i cittadini e controllare la viabilità." L'iniziativa è stata concepita per uno sviluppo flessibile e graduale, adattabile alle necessità che emergeranno nel tempo. Sarà infatti possibile espandere il sistema di sorveglianza con nuovi dispositivi o riposizionare quelli esistenti.
"Abbiamo installato telecamere sia di contesto che lettori di targhe – ha spiegato Roberto Cerulli, comandante della Polizia municipale di Capalbio. Le prime offrono un flusso continuo di immagini per monitorare cosa avviene in una data area, mentre i lettori di targhe, equipaggiati con il software Targamanent, sono progettati per rilevare le targhe dei veicoli in transito, consentendo così alle forze dell'ordine di identificare veicoli 'sospetti', rubati o che potrebbero essere rilevanti per le indagini della Polizia giudiziaria."
Le telecamere e i lettori di targhe trasmetteranno le immagini, per mezzo di ponti radio e cablaggi, agli uffici della Polizia municipale, che è stata dotata di server e due postazioni per l’accesso ai dati. È stato inoltre installato un monitor da cinquanta pollici per la visualizzazione in tempo reale di tutte le postazioni di videosorveglianza attive. Questo impianto innovativo garantirà l'acquisizione di immagini in alta definizione sia di giorno che di notte, anche in condizioni di scarsa luminosità. "Le telecamere – conclude Roberto Cerulli – essenziali per l’aumento della sicurezza dei cittadini, sono state dislocate in modo omogeneo su tutto il territorio: nel capoluogo di Capalbio, Borgo Carige, Torba, Capalbio Scalo e Macchiatonda."
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