Il reparto Medicina dell'ospedale di Pitigliano riapre dopo i lavori: "Ora va potenziato, no alla convenzione con Acquapendente"

Riapre giovedì 2 ottobre il reparto Medicina dell'ospedale di Pitigliano dopo una chiusura di circa cinquanta giorni per i lavori finanziati dal Pnrr. A darne conferma è la lista Soranocivica del Comune di Sorano. 

"L'alternativa all'ospedale di Pitigliano – sostengono – è rappresentata dall'ospedale potenziato, e non certo dall'irrealistica convenzione permanente con l'ospedale di Acquapendente. Benché con pochi servizi e non tutti ben funzionanti, Pitigliano assolve al ruolo di ospedale del territorio dei Comuni del Fiora: non va indebolito con fughe in avanti ma, al contrario, potenziato risolvendo subito il primo nodo rappresentato dalla Radiologia dove è indispensabile assicurare la presenza piena del medico. Vanno create le condizioni per ampliare la chirurgia programmata e oggi limitata alle sole cataratte, mentre ci sono le condizioni e soprattutto la necessità di ampliarla ad alcune attività ortopediche e alle ernie".

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"Per far fronte alla temporanea chiusura di Medicina – ricordano – è stato potenziato il Pronto soccorso con la creazione di letti per degenza breve e e per osservazione. Riteniamo che questi posti letto debbano rimanere per ampliare le disponibilità del reparto. Va programmata adeguatamente la sostituzione di due medici dei servizi ambulatoriali che stanno per andare in pensione. Va aperto subito il confronto con la Usl sud est ma questo presuppone uno spirito unitario della Conferenza dei sindaci della zona sud e dell'Unione dei Comuni delle Coline del Fiora. Servono realismo, concretezza e la consapevolezza che Pitigliano non può più attendere".