Fortuna
Jackpot a 92 milioni
L’estrazione del SuperEnalotto di ieri, venerdì 13 dicembre, non ha regalato il colpo di scena che milioni di italiani attendevano. Ancora una volta, infatti, la sestina vincente non è stata centrata e il sogno del “6” resta rimandato. Un’assenza che però ha un effetto immediato e clamoroso: il jackpot continua a salire, raggiungendo una cifra che lo proietta tra i più alti di sempre nella storia del gioco.
Con il concorso di ieri sera, il montepremi diventa ufficialmente il 13° jackpot più alto mai messo in palio dal SuperEnalotto, un dato che riaccende l’attenzione, alimenta l’attesa e fa crescere ulteriormente la febbre da sestina in tutta Italia. Il jackpot raggiunge infatti quota 92 milioni, una vincita pazzesca che rappresenta il sogno di Natale per milioni di italiani.
Come spesso accade quando il jackpot supera soglie psicologiche così importanti, l’estrazione di ieri ha confermato quanto sia difficile centrare la combinazione perfetta. Nessun giocatore ha indovinato tutti e sei i numeri, e nemmeno la categoria immediatamente inferiore, quella del 5+1, ha registrato vincitori.
Il risultato è un’ulteriore “accumulazione”, che va ad alimentare un montepremi già enorme, destinato ora a crescere ancora nella prossima estrazione. Un meccanismo che, nel tempo, ha reso il SuperEnalotto uno dei giochi più iconici e seguiti del panorama italiano.
Nonostante l’assenza del colpo grosso, l’estrazione del 13 dicembre ha comunque distribuito migliaia di premi. In particolare:
Diversi giocatori hanno centrato il “5”, portando a casa vincite importanti, nell’ordine di decine di migliaia di euro ciascuna.
Migliaia di schedine vincenti anche per le categorie “4”, “3” e “2”, che hanno garantito premi più contenuti ma diffusi su tutto il territorio nazionale.
Il SuperStar, pur non avendo prodotto vincite massime, ha arricchito ulteriormente alcune schedine fortunate con premi aggiuntivi.
Un segnale chiaro: anche senza il “6”, il SuperEnalotto continua a restituire premi e a mantenere viva la partecipazione.
Il dato che fa davvero notizia, però, è un altro. Con l’estrazione di ieri andata a vuoto, il jackpot del SuperEnalotto entra ufficialmente nella top 13 dei più alti di sempre.
Un traguardo storico che colloca il montepremi attuale subito dietro ai colossi che hanno segnato l’immaginario collettivo negli ultimi anni. Ecco la classifica dei primi 12 jackpot più alti mai vinti, che ora il montepremi attuale insegue da vicino.
-1765702447617.jpg)
Una vincita importante a Roma nel 2023
371.133.424,51 € – 16 febbraio 2023 – Bacheca dei Sistemi
209.160.441,54 € – 13 agosto 2019 – Lodi (LO)
177.729.043,16 € – 30 ottobre 2010 – Bacheca dei Sistemi
163.538.706,00 € – 27 ottobre 2016 – Vibo Valentia (VV)
156.294.151,36 € – 22 maggio 2021 – Montappone (FM)
147.807.299,08 € – 22 agosto 2009 – Bagnone (MS)
139.022.314,64 € – 9 febbraio 2010 – Parma (PR) e Pistoia (PT)
130.195.242,12 € – 17 aprile 2018 – Caltanissetta (CL)
101.511.953,21 € – 10 maggio 2024 – Napoli (NA)
100.756.197,30 € – 23 ottobre 2008 – Catania (CT)
94.836.378,29 € – 19 maggio 2012 – Catania (CT)
93.720.843,46 € – Mestrino (PD)
Subito dopo questa lista storica, si colloca ora il jackpot attuale, pronto a scalare ulteriori posizioni se il “6” dovesse continuare a mancare anche nelle prossime estrazioni.

Una vincita importante a Milano nel 2023
La storia del SuperEnalotto insegna che più il jackpot sale, più cresce l’attesa… ma non sempre la probabilità di vittoria. Ed è proprio questo mix di sogno, suspense e casualità a rendere il gioco così seguito.
Ogni estrazione senza vincitore alimenta nuove speranze, strategie, sistemi e schedine, con bar, ricevitorie e piattaforme online prese d’assalto nei giorni che precedono il concorso successivo.
Dopo il 13 dicembre, l’attenzione ora è tutta rivolta alla prossima estrazione, che potrebbe:
interrompere la lunga attesa e consegnare una nuova vincita storica
oppure far crescere ancora il jackpot, spingendolo sempre più vicino ai record assoluti
Una cosa è certa: il SuperEnalotto è entrato di nuovo in una fase storica, e l’Italia intera resta con il fiato sospeso, in attesa che qualcuno riesca finalmente a scrivere il prossimo capitolo di questa lunga, affascinante caccia alla sestina vincente.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy