La decisione
Venerdì 12 dicembre sarà una giornata di forte mobilitazione in tutta Italia. La Cgil ha proclamato uno sciopero generale nazionale di 24 ore contro la Legge di Bilancio, coinvolgendo l’intero mondo del lavoro, dal settore pubblico a quello privato, comprese le attività in appalto e i servizi ausiliari.
In Toscana, la manifestazione principale si terrà a Firenze e vedrà la partecipazione del segretario generale Maurizio Landini, che guiderà il corteo e gli interventi dal palco.
Lo sciopero del comparto trasporti renderà la giornata particolarmente complessa per chi dovrà spostarsi.

Treni
Il personale ferroviario incrocerà le braccia dalla mezzanotte alle 21 del 12 dicembre.
Trenitalia, Italo e Trenord attiveranno come di consueto un numero limitato di treni garantiti.
Per il trasporto regionale di Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord restano assicurati i servizi essenziali nelle fasce protette previste nei giorni feriali:
dalle 6 alle 9
dalle 18 alle 21
Autolinee Toscane
I bus in Toscana circoleranno solo nelle fasce di garanzia:
4.15 – 8.14
12.30 – 14.29
Lo sciopero del 12 dicembre coinvolgerà in maniera trasversale quasi tutti i settori.
In tutti i comparti soggetti alla legge 146/1990 (sanità, scuola, trasporti, servizi pubblici essenziali) lo sciopero è proclamato, ma devono essere comunque garantite le prestazioni indispensabili e i servizi minimi essenziali.
Vigili del Fuoco
Sciopero di 4 ore senza decurtazioni salariali.
Turnisti: fermo dalle 9 alle 13.
Personale con orario amministrativo o ordinario: sciopero sull’intero turno giornaliero.
Scuola
Docenti e ATA parteciperanno alla mobilitazione: possibili sospensioni delle lezioni, ingressi posticipati, orari ridotti e limitazioni ai servizi (mense, pre/post-scuola). L’apertura degli edifici potrà essere garantita, ma non è assicurato il regolare svolgimento delle attività didattiche.
Pubblica Amministrazione e Sanità
Coinvolte tutte le lavoratrici e i lavoratori del pubblico impiego, con servizi essenziali attivi secondo le norme di settore.
Dallo sciopero generale del 12 dicembre restano esclusi:
il settore dell’igiene ambientale
il personale del Ministero della Giustizia
i dipendenti ATAC S.p.A.
tutto il comparto del trasporto aereo, già mobilitato con uno sciopero fissato per il 17 dicembre.
Per i dettagli operativi (linee garantite, fasce orarie, eventuali ulteriori esclusioni) occorre verificare le comunicazioni di categoria o delle singole aziende/enti sul proprio territorio.
La Cgil motiva lo sciopero con una critica alla manovra economica, giudicata insufficiente a rispondere ai problemi del Paese.

Le richieste avanzate dal sindacato riguardano:
una revisione della Legge di Bilancio 2026
il rafforzamento del potere d’acquisto di salari e pensioni
rinnovi contrattuali dignitosi e lotta al dumping e ai contratti pirata
più investimenti pubblici in sanità, istruzione, servizi e politiche industriali, meno nel riarmo
stop all’innalzamento dell’età pensionabile
una riforma fiscale realmente progressiva ed equa
contrasto alla precarietà, soprattutto nei settori della conoscenza
maggiori risorse per il salario accessorio e la valorizzazione delle professionalità
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