La decisione
La carne dei cinghiali abbattuti in Toscana anche quest'anno va in beneficenza. L’iniziativa, avviata nel 2021, viene confermata anche per quest’anno su proposta della Regione Toscana. Le carni provenienti dagli ungulati selvatici — animali abbattuti principalmente nell’ambito dei piani di controllo della fauna — verranno nuovamente destinate alla beneficenza e distribuite dal Banco Alimentare. Quest’ultimo può contare su un’organizzazione efficiente, una rete capillare sul territorio e procedure di sicurezza consolidate.
Prima della distribuzione è però necessario individuare i soggetti incaricati della lavorazione delle carni. Per questo motivo, le tre Asl di area vasta toscane hanno pubblicato appositi avvisi per raccogliere adesioni da parte degli operatori interessati.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 13 del 12 novembre. L’obiettivo è duplice: garantire la massima sicurezza nella lavorazione — con confezionamento sottovuoto e conservazione mediante surgelazione — e allo stesso tempo offrire un contributo concreto alle persone e alle famiglie in difficoltà economica.
Avviso Asl Nord Ovest: clicca qui
Avviso Asl Centro: clicca qui
Avviso Asl Sud Est: clicca qui
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