Gli specialisti del futuro a lezione a Grosseto: oltre 150 partecipanti ai corsi di chirurgia robotica

È iniziato il terzo ciclo annuale dei corsi alla Scuola di Chirurgia Robotica di Grosseto, con lezioni teoriche e pratiche che si svolgeranno all’ospedale Misericordia fino a novembre. Nel corso dell’anno, saranno complessivamente 16 corsi organizzati dalla Scuola, con oltre 150 partecipanti provenienti da tutta Italia.

L’edizione di questa settimana vede la partecipazione di 15 iscritti, giovani chirurghi e medici in formazione che arrivano da diverse regioni, da Bolzano a Catania. Il corso, di livello base, prevede una combinazione di lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, simulazioni e osservazione di interventi chirurgici eseguiti sia al Misericordia sia in altri ospedali italiani di eccellenza. I contenuti si focalizzano su interventi all’addome e ai principali organi, grazie al coinvolgimento di docenti di alto livello sulle singole specializzazioni.

Parallelamente prosegue il Progetto Giovani, un percorso formativo in chirurgia robotica dedicato ai giovani professionisti della Regione Toscana, «percorso unico su tutto il territorio nazionale».

Il direttore della Scuola, Andrea Coratti, sottolinea l’importanza del polo robotico di Grosseto: «Il polo robotico di Grosseto nel 2024 è stato il primo a livello nazionale come numero di interventi per singola macchina ad impiego multi-specialistico: si tratta di un unicum per la varietà di tipologia di interventi (tra cui esofago, pancreas e fegato). Siamo particolarmente soddisfatti del numero di iscritti anche a questa edizione dei corsi, che dimostra sia l’interesse crescente per la chirurgia robotica, sia il riconoscimento del ruolo scientifico e didattico della nostra Scuola da parte della comunità chirurgica».

Fra i momenti di rilievo dell’anno, la visita del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha potuto conoscere da vicino il polo di Grosseto, accompagnato dal dottor Coratti.

La direttrice sanitaria dell’Azienda Usl Toscana sud est, Barbara Innocenti, ha espresso un sentito ringraziamento a tutto il team: «L’Azienda Usl Toscana sud est ringrazia tutta l’équipe del dottor Coratti, impegnata anche in questa edizione in un lavoro fondamentale per la sanità di oggi e di domani. Perché realtà come quella grossetana consentono di mantenere alta l’attrattività della nostra azienda. Un polo di alta formazione come questo comporta benefici per il nostro personale chirurgico e per la qualificazione di medici attivi in altre realtà che così mantengono un rapporto forte e privilegiato con la loro Scuola».

La Scuola di Chirurgia Robotica di Grosseto si conferma così un centro d’eccellenza, punto di riferimento nazionale nella formazione di specialisti pronti a guidare la medicina del futuro.