Sanità inclusiva: l’USL Toscana sud est fa scuola a livello nazionale

L’Azienda USL Toscana sud est ha superato con successo l’audit di sorveglianza previsto dalla UNI/PdR 125:2022, confermando il mantenimento dei requisiti e l’attuazione dei piani di miglioramento del Sistema di gestione per la parità di genere. A condurre il controllo è stato un organismo di certificazione accreditato, che ha rilevato l’efficacia delle politiche aziendali volte ad assicurare la gender equality e la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo.

Il mantenimento della certificazione rappresenta un ulteriore e significativo successo per l’Azienda USL Toscana sud est, che si conferma precursore a livello regionale e nazionale nell’attuazione di politiche per la parità di genere. L’Azienda, infatti, è stata la prima in Toscana e tra le prime in Italia a ottenere questa importante certificazione.

Si tratta di un traguardo che si inserisce in un percorso di lungo periodo, fondato su una storia aziendale caratterizzata da azioni concrete contro le diseguaglianze. Su 9.700 dipendenti, oltre il 70% – per la precisione il 72,80% – è rappresentato dal genere femminile. L’ente certificatore ha verificato tutti gli aspetti che possano garantire un equo trattamento, dallo stipendio alle prospettive di carriera, dalle opportunità formative alla conciliazione tra vita privata e lavoro. I dati dell’Azienda USL Toscana sud est risultano in crescita costante e in positivo confronto con quelli nazionali, in particolare per quanto riguarda la percentuale di donne presenti in organico, che è superiore di tre punti rispetto alla media del settore, e quella delle donne dirigenti, che supera il benchmark di riferimento di quattordici punti percentuali.

Il risultato sarà celebrato giovedì 23 ottobre nell’Aula magna del Polo Mattioli dell’Università di Siena (via Mattioli, 10), in occasione del 2° DE&I Day – Due anni di noi. In viaggio verso il nuovo Gender Equality Plan. L’evento sarà un momento per fare il punto sui traguardi raggiunti e impostare i nuovi percorsi per la parità di genere all’interno dell’Azienda USL Toscana sud est, oltre che per celebrare il rinnovo della certificazione da parte di Kiwa Cermet Italia.

«La valorizzazione delle diversità è un tratto distintivo di tutta la nostra Azienda – afferma il direttore generale Asl Tse Marco Torre –. Abbiamo quasi 10 mila dipendenti e un’estensione territoriale ampia, è per noi fondamentale che ci sia la possibilità per ognuna e ognuno di esprimere al massimo le proprie potenzialità e di poterlo fare in un ambiente attento ai valori dell’inclusione. Il superamento dell’audit di sorveglianza conferma che l’attenzione verso queste tematiche è massima ed è già parte del nostro Dna».

«Siamo estremamente orgogliose e orgogliosi di questo risultato – dichiara Vittoria Doretti, direttrice dell’Area Dipartimentale Promozione ed Etica della Salute, presidente del Comitato Unico Garanzia e DE&I manager Asl Tse –. Il superamento dell’audit di sorveglianza e il conseguente mantenimento della certificazione per la parità di genere sono la conferma che l’impegno per le politiche di gender equality rappresenta una strategia consolidata nell’Azienda USL Toscana sud est».

Il DE&I Day sarà dunque occasione non solo per celebrare un traguardo, ma per rilanciare con forza l’impegno verso un modello organizzativo sempre più equo, partecipativo e inclusivo.