solidarietà
Al via il progetto “Abitare la Notte”
È stato firmato oggi, nei locali della Curia vescovile di Grosseto, il Protocollo d’intesa del progetto “Abitare la Notte”, un’iniziativa che unisce sei realtà del territorio in un’unica grande rete di solidarietà, con l’obiettivo di offrire ascolto, sostegno e una presenza concreta a chi vive in strada o in situazioni di grave marginalità.
Il progetto, nato nel 2023, si fonda su un principio semplice ma potente: abitare la notte insieme a chi è solo, emarginato, invisibile, portando non solo beni materiali, ma soprattutto relazioni, umanità e speranza.
A sottoscrivere il protocollo sono stati i rappresentanti delle sei realtà coinvolte: Caritas Diocesana, Isaia Sociale, CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Misericordia di Grosseto, L’Altra Città e Azione Cattolica. Organizzazioni diverse per vocazione e storia, ma unite da una comune volontà di servire i più fragili, collaborando in maniera coordinata ed efficace.
Dal suo avvio, “Abitare la Notte” ha già fatto la differenza: oltre 8.000 pasti distribuiti, circa 30 persone incontrate ogni sera, e la consegna di abiti, coperte, scarpe. Ma soprattutto, ha generato legami, fiducia e dialogo, elementi fondamentali per chi si trova in una condizione di esclusione sociale.
Il protocollo firmato oggi segna un passo importante per dare continuità, struttura e visione comune al progetto, rendendo stabile un impegno che già ha lasciato un segno profondo nella comunità grossetana. Un modello di carità che fa rete, in pieno spirito di Chiesa in uscita, capace di farsi prossima nei luoghi e nei momenti più bui dell’esistenza umana.
Per approfondimenti sul progetto e per conoscere tutte le attività in corso, è possibile visitare il sito della Diocesi di Grosseto:
https://bit.ly/4nWr2Ho
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