LA STORIA
Mariachiara Bernocco con l'Orchestra sinfonica "Città di Grosseto"
Mariachiara è la sorella di una delle violiniste dell'Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" e la sua grande passione è la musica. Una passione di famiglia, evidentemente. E seguendo l'attività della sorella ha sempre coltivato un sogno: poter dirigere, un giorno, quell'orchestra capace di liberare nell'aria melodie meravigliose grazie al suono degli strumenti ma anche ai gesti del direttore, con la sua bacchetta in mano. Un sogno destinato a realizzarsi, prima o poi. Bisognava solo aspettare l'occasione giusta.
E l'occasione, finalmente, è arrivata con il concerto che l'Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" aveva in programma lunedì 4 agosto nel chiostro della Chiesa di San Francesco, nel centro della città. Un concerto di quelli importanti, con un programma dedicato a due capolavori di Mozart e un'ospite prestigiosa come la pianista turca Gülsin Onay, vera star internazionale.
Mariachiara si era presentata alle prove del concerto, che l'ensemble esegue come di consueto qualche giorno prima dell'esibizione, nella sala al Teatro degli Industri. Con sé aveva la sua bacchetta. E ha pensato che forse era davvero arrivato il momento giusto. Ha parlato con il direttore d'orchestra Piero Romano e con il primo violino Claudio Cavalieri ed è nata l'idea di farle dirigere l'ultimo bis del concerto.
La grande serata è finalmente arrivata e tutto è andato come da programma. Al momento dell'ultimo bis, il direttore d'orchestra Romano ha chiamato in scena Mariachiara – accolta dagli applausi del pubblico – e le ha ufficialmente consegnato la bacchetta. Il sogno è realizzato. In attesa del prossimo.
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