L'ANNUNCIO
Il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti
Al ministero dell'Ambiente è stato raggiunto l'accordo sul nuovo Consorzio della Laguna di Orbetello, definendo le quote di gestione degli enti che lo compongono. A Roma – con la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto e il Comune di Monte Argentario – era presente il sindaco Andrea Casamenti.
"Le quote – spiega il sindaco Andrea Casamenti – definiscono il potere decisionale di ogni ente all'interno del Consorzio e la percentuale delle somme che ogni soggetto sarà chiamato a versare per la gestione. Siamo molto soddisfatti che l'accordo raggiunto sia molto vicino alla proposta che ho formulato in qualità di sindaco e che assegna il 47% delle quote al Ministero, il 35% alla Regione Toscana, il 12% al Comune di Orbetello, il 5% alla Provincia di Grosseto e l'1% al Comune di Monte Argentario, che sarà quindi chiamato a versare cifre simboliche per contribuire alla gestione della Laguna.
"Da parte mia – conclude il primo cittadino – ringrazio tutti i soggetti coinvolti per la disponibilità e l'efficienza: il lavoro sta andando avanti senza particolari difficoltà e tutti siamo impegnati per garantire un nuovo assetto di gestione della Laguna in tempi rapidi. Siamo, infatti, in dirittura di arrivo anche per quanto riguarda lo statuto del Consorzio che poi dovrà essere tradotto in decreto ministeriale. Una volta approntato lo statuto, sarà possibile procedere alla nomina degli organi esecutivi e rendere il Consorzio operativo".
“L’accordo raggiunto al ministero dell’Ambiente sulla futura gestione del Consorzio che guiderà il Parco della Laguna di Orbetello – commenta il deputato grossetano Fabrizio Rossi (FdI), primo firmatario della legge nazionale che lo scorso febbraio ha istituito il Parco ambientale per lo sviluppo sostenibile della Laguna – rappresenta un passo fondamentale e motivo di grande soddisfazione per tutto il nostro territorio. Con questa legge, fortemente voluta e sostenuta da me e dal Governo Meloni abbiamo finalmente colmato un vuoto normativo che durava da decenni e che aveva creato notevoli problematiche nella gestione dell’area lagunare. Ora, grazie all’accordo definito ieri, sono stati fissati i pesi politici e gestionali che spettano alle singole istituzioni coinvolte, dando così avvio a una fase nuova e costruttiva”.
“Il lavoro procede spedito e secondo la tabella di marcia – prosegue Rossi –. Tutti gli enti interessati sono impegnati per trovare soluzioni rapide e coerenti con il cronoprogramma. Dopo l’accordo sulle quote, si passerà alla formalizzazione ufficiale e alla pubblicazione del decreto finale con lo statuto del consorzio, quindi alla nomina dell’amministratore unico e degli organismi di gestione, dal comitato tecnico scientifico al collegio dei revisori. L’obiettivo è rendere operativo il Consorzio. La Laguna di Orbetello rappresenta un patrimonio ambientale e paesaggistico unico, che meritava da tempo un quadro normativo certo e una gestione condivisa. L’accordo raggiunto è una garanzia per il futuro e una grande vittoria per la nostra comunità”.
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